(Palpebre)
Lo scopo è quello di migliorare l’aspetto estetico della regione palpebrale superiore che con il passare degli anni può presentare un’erniazione del tessuto adiposo e una lassità ed eccesso dei tessuti muscolari (m. orbicolare) e cutanei.
Negli ultimi anni si è assistito ad un cambiamento nell’impostazione di questo tipo di intervento. Nel passato venivano rimossi sia l’eccesso di grasso (borse adipose) che quello muscolare e cutaneo. Ciò poteva creare un occhio eccessivamente scavato .
Attualmente il grasso viene rimosso in modo più conservativo come pure lo strato muscolare nel tentativo di ricreare quella pienezza che caratterizza la palpebra del giovane. A tale scopo, talvolta, si inietta anche del grasso (lipofilling).
L’intervento,che avviene tramite una incisione a livello della palpebra superiore e che lascia una cicatrice praticamente impercettibile dopo 1 mese, si esegue in anestesia locale ed ha la durata di 1 ora. Il ritorno alle proprie attività avviene dopo 2 giorni ed i punti di sutura vengono rimossi entro 5-6 giorni.
Anche per questo tipo di chirurgia è necessario fare una diagnosi precisa per escludere che nella genesi dell’inestetismo non partecipi anche una discesa delle sopracciglia: in questo caso è opportuno eseguire anche un intervento per sollevarle (vedi capitolo sul lifting del sopracciglio).
Va inoltre valutata anche la concomitanza di un ptosi palpebrale (discesa della palpebra), che richiederà un appropriato intervento.
blefaroplastica superiore
e sorriso gengivale Vicenza oltre a otoplastica Padova